Alla luce delle recenti novità normative e tenuto conto delle richieste pervenute in ambito fiscale, come di consueto Cegeka ha aggiornato per tempo il suo sistema per permettere l’adempimento agli ultimi adeguamenti fiscali che di seguito indichiamo:
Comunicazione dati fatture emesse e ricevute (Spesometro)
Salvo ulteriori aggiornamenti da parte dell’Agenzia delle Entrate, risulta confermata la proroga al 6 aprile 2018 per l’invio telematico della Comunicazione dei dati delle fatture emesse e ricevute (comunemente chiamato ‘spesometro’) relativa al secondo semestre del 2017.
I recenti provvedimenti dell’Agenzia delle Entrate hanno, infatti, sia posticipato la suddetta scadenza sia introdotto delle semplificazioni nelle informazioni che possono essere presentate, le quali risultano, tuttavia, solo facoltative; pertanto, il tracciato di presentazione dello ‘spesometro’ è rimasto sostanzialmente inalterato rispetto a quello utilizzato per la comunicazione del primo semestre dell’anno passato.
In diversi casi abbiamo quindi verificato che la presentazione dei dati relativi al secondo semestre ha ottenuto pieno riscontro positivo con l’attuale procedura e questa esperienza, unita anche all’instabilità dell’attuale situazione politica italiana, che rende difficile prevedere l’evoluzione di tale obbligo normativo, ci ha portato a non effettuare alcuna modifica all’ultima versione della procedura della Comunicazione dei dati delle fatture emesse e ricevute, rimandando eventuali sviluppi e migliorie alle presentazioni dei successivi periodi.
Split payment
Su indicazione e suggerimento dei nostri clienti, abbiamo provveduto ad ampliare la gestione dello split payment, in modo da renderla più flessibile e coerente alle variazioni normative intervenute recentemente. In particolare, sono stati apportati i seguenti sviluppi:
Tenuto conto che questo particolare regime – secondo cui l’IVA non è riscossa dal cedente/prestatore, bensì è l’acquirente stesso a provvedere al suo versamento all’Erario – è stato a mano a mano esteso a sempre più tipologie di enti e, quindi, per permettere di tenere traccia, cliente per cliente, della relativa entrata in vigore, è stata aggiunta in Anagrafica clienti la data a partire dalla quale il cliente è in regime di scissione pagamenti. La stampa della fattura di vendita e la contabilizzazione delle fatture sono state, quindi, riviste per tenere conto di tale informazione aggiuntiva (in mancanza della quale interviene il preesistente Parametro della procedura di Data inizio decorrenza split payment).
Revisione della stampa delle fatture e del programma di generazione delle fatture elettroniche per far sì che, pur in presenza di un cliente indicato in anagrafica come soggetto a ‘split payment’, se il codice IVA utilizzato ha aliquota zero (come nel caso di esenzioni, reverse charge, etc.), in stampa e nel file non venga riportata l’indicazione di applicazione del regime di ‘scissione pagamenti’.
Possibilità di gestire lo split payment anche nel caso di condizioni di pagamento di tipo Ri.Ba.
Possibilità di gestire, nella scrittura automatica di rilevazione dello split payment, più mastri clienti (desumendolo dalla fattura che l’ha generata e non più dalla causale contabile usata dall’automatismo): tale modifica interessa, naturalmente, solo chi ha gestito più mastri per i clienti italiani.
Stampa situazione dichiarazioni d’intento emesse
Sulla base delle indicazioni e dei suggerimenti di alcuni clienti, abbiamo realizzato alcuni miglioramenti della stampa della situazione delle dichiarazioni d’intento emesse, per renderla meglio utilizzabile da parte di chi non solo riceve, ma anche emette tali lettere.
In particolare, non essendo disponibile un collegamento diretto fra singole fatture fornitori e ciascuna dichiarazione d’intento emessa, la stampa in oggetto è stata rivista per suddividere, fra ciascuna lettera emessa a uno stesso fornitore, le relative fatture registrate, sulla base della data di origine della fattura, da un lato e della data di emissione della dichiarazione, dall’altro, in modo da avere un controllo più realistico del consumo di ciascun plafond.
Inoltre, qualora venga indicata su una dichiarazione una data di revoca, le fatture fornitori con data successiva a quest’ultima non verranno scalate da tale dichiarazione, ma eventualmente da quella ad essa successiva, se presente.
Soluzione Cegeka
In tutti i casi sopra indicati, per tutti i clienti che volessero richiedere tali aggiornamenti e/o per quelli che dovessero richiedere per la prima volta la suddetta procedura, sia il funzionario commerciale che il Capo progetto di riferimento restano a completa disposizione per fornire tutte le informazioni in merito alle tempistiche di rilascio ed agli eventuali costi da sostenere.